Anche se non posso prevedere il futuro, spero che questo desiderio si realizzi.
Ho scelto di fare questo lavoro, perché da qualche anno, le mie maestre fanno cose più belle, anche perché abbiamo i tablet della scuola e mi hanno ispirato.
Mi immagino sempre di essere io la maestra che insegno ai miei alunni e gli racconto di quando andavo io a scuola che facevo tante cose belle insieme ai miei compagni.
Io in particolare vorrei insegnare la lingua italiana, in vari paesi nel mondo, soprattutto perché mi piace viaggiare.
Mi piace molto anche fare la maestra normale, in una scuola elementare e per questo, è difficile da decidere ma mi accontenterò lo stesso.
Sono più convinta, per viaggiare perché posso fare in mio corso, in un negozietto e scegliere come arredarlo o di che colore dipingere le pareti.
Se vado, invece, in una scuola normale, devo accontentarmi di quello che c'è.
Il mio negozietto, me lo immagino così:
Avrà le pareti azzurre che ricordano il cielo, con dei disegni che rappresentano fiori.
Ci sarà un aula, dove si terrà il corso e una parte del negozio, dedicata alle lettura e allo studio, che sarà arredata, con una grande libreria, dove si potranno consultare o prendere in prestito dei libri e un divanetto, per stare comodi e rilassarsi.
Vorrei praticare questo lavoro, con la mia amica Rebecca, perché ci piace stare insieme e anche viaggiare, per scoprire posti nuovi.
Fine
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